Paesaggio

La tutela dei Beni Paesaggistici è regolata dalla Parte III (artt.131-159) del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio, D.lgs. 42/2004 (così come modificato e integrato dal D.lgs. 24 marzo 2006, n. 156 e D.lgs. 24 marzo 2006, n. 157 nonché dal D.lgs. 26 marzo 2008, n. 62 e D.lgs. 26 marzo 2008, n. 63) e dal Piano di Indirizzo Territoriale (PIT) quale strumento di pianificazione territoriale della Regione al quale si conformano le politiche regionali, i piani e programmi settoriali che producono effetti territoriali, gli strumenti di pianificazione territoriale e gli strumenti di pianificazione urbanistica (art. 88, c. 1 LRT 65/2014).

Il PIT ha valore di piano paesaggistico ai sensi dell’art. 135 del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio (DLgs 42/2004) e dell’art. 59 della LRT 65/2014.

In particolare, la Soprintendenza:

  • esprime parere obbligatorio e vincolante nell’ambito dei procedimenti (le cui istanze vanno presentate ai Comuni o alle Unioni di essi) di Autorizzazione Paesaggistica ai sensi dell’art. 146 D.Lgs. n.42/04 sia nella forma ordinaria che semplificata anche nell’ambito di Conferenza dei servizi e di accertamento di compatibilità paesaggistica (art. 167 D.Lgs. n.42/04).
  • partecipa ed esprime pareri nelle materie di sua competenza nelle conferenze di servizi (VIA e VAS, Piani Urbanistici, Piani di settore, ecc);
  • inoltra proposte motivate al superiore Ministero che ha facoltà di dichiarare il notevole interesse pubblico di immobili e aree di cui all’art.136 e fa parte di diritto delle Commissioni regionali che hanno il compito di proporre le dichiarazioni di notevole interesse pubblico, o le integrazioni del loro contenuto (artt. 138 e 141-bis D.Lgs. n.42/04);
  • partecipa alla copianificazione paesaggistica in accordo col Segretariato Regionale e la Direzione Generale competente (artt. 143-145 D.Lgs. n.42/04), nell’ambito dell’Intesa Istituzionale per l’aggiornamento del Piano Paesaggistico Regionale al Codice dei Beni culturali e del paesaggio. Il Soprintendente è membro del Comitato Tecnico Scientifico che ha il compito di coordinare i lavori e procedere alla realizzazione congiunta dell’aggiornamento del PIT – PPR.
  • promuove e propone alla Direzione Generale competente progetti di informazione, conoscenza, valorizzazione, in particolare in occasione della Giornata Nazionale del Paesaggio e delle Giornate Europee del Patrimonio.

La Soprintendenza esercita, attraverso il funzionario responsabile d’area e i funzionari architetti responsabili di zona, l’attività di tutela e valorizzazione dei beni paesaggistici