SEDE: Palazzo Reale, Lungarno Pacinotti, 46 – 56126 Pisa
RESPONSABILE BAPPSAE: Dott.ssa Eva Pianini
RESPONSABILE ARCHIVIO RESTAURI: Dott.ssa Elena Salotti
ADDETTI: Cinzia Pini
EMAIL BAPPSAE: sabap-pi.catalogopsae@cultura.gov.it
EMAIL ARCHIVIO RESTAURI: sabap-pi.archiviorestauri@cultura.gov.it
PEC: sabap-pi@pec.cultura.gov.it
TELEFONO BAPPSAE: 050.926545
TELEFONO ARCHIVIO RESTAURI: 050.926550
ACCESSO: su appuntamento
L’Ufficio Catalogo della Soprintendenza di Pisa conserva l’Archivio del Catalogo Storico e l’Archivio delle schede di catalogo cartacee compilate a partire dagli anni Settanta del Novecento.
Il catalogo storico è costituito dagli elenchi e dalle prime schede di catalogo a partire dagli ultimi decenni del XIX secolo fino alla prima metà di quello successivo ed è ordinato per Province/Comuni/Contenitori.
Questa parte dell’archivio non è stata digitalizzata e la consultazione è in loco previo appuntamento. L’ Archivio delle schede cartacee conserva tutte le schede compilate dai catalogatori della Soprintendenza a partire dall’inizio degli anni Settanta fino ai primi anni Duemila ed è ordinato per Province/Comuni/Contenitori.
Con il progetto Artpast quasi tutte le schede cartacee sono state digitalizzate e sono confluite nel nuovo sistema di catalogo SIGECWEB e da qui al Catalogo dei Beni Culturali online. La consultazione può avvenire sia in autonomia dal sito https://catalogo.beniculturali.it/ che, previo appuntamento, in ufficio.
L’ufficio Catalogo, oltre alle attività di conservazione delle schede esistenti e di servizio all’utenza esterna, svolge l’importante attività di revisione e aggiornamento delle schede esistenti e attività di nuova catalogazione per i beni non ancora catalogati, grazie a progetti di catalogazione promossi
dal MiC e dall’ICCD.
L’ ufficio, inoltre, da diversi anni ha avviato collaborazioni e attività formative con l’Università di Pisa.
L’Archivio Restauri della Soprintendenza conserva la documentazione degli interventi di restauro eseguiti sui beni di competenza dell’istituto, a partire dagli anni Sessanta del Novecento fino a oggi. L’archivio è ordinato per Comuni, a cui si aggiungono i cassetti dedicati al Museo Nazionale di Palazzo Reale, al Museo Nazionale di San Matteo e ai Musei Elbani (fino all’anno 2014), all’Opera Primaziale, Università di Pisa, Scuola Superiore Sant’Anna, Orto Botanico di Pisa, Museo della Grafica, Fondazione Pisa ecc.
Dal 2021 è iniziata un’attività di digitalizzazione del materiale conservato in Archivio con l’obiettivo di snellire e facilitare la ricerca della documentazione relativa agli interventi conservativi subiti dalle opere.
Negli ultimi anni l’Archivio Restauri ha avviato collaborazioni, sia di tipo formativo che di ricerca, con l’Università di Pisa.